TROPPI CREATIVI POCHI CREATORI | HUMANEV®

Con altrettanto stupore mi rendo conto di quanto quasi il 99% di queste idee faccia fatica a trovare una degna concretizzazione.

Incuriosito, ho fatto delle ricerche con un pool di colleghi confrontando esperienze di lavoro con clienti, capendo ben presto, che in generale siamo sempre più concentrati nella parte creativa e molto meno in quella realizzativa.

É un po’ allarmante, abbiamo guardato in faccia la dura realtà: siamo nel pieno di una crisi di competenze realizzative.

Non siamo più allenati alla cosiddetta “execution” e nemmeno i sistemi sociali: scuole, università, economia e politica, riescono a supportarci in questo.

Eppure siamo (o eravamo?) un Popolo di grandi creativi E CREATORI!

Stiamo riscontrando un allenamento discontinuo alla visione, alla progettazione e alla realizzazione di qualsiasi idea, ed è possibile correlare tutto questo all’iper utilizzo della tecnologia ed al bombardamento di informazioni, ma anche ai ritmi e ai nuovi stili di vita, e non ultimo questa emergenza sanitaria.

Per sviluppare nuovamente alcune competenze, necessitiamo di un allenamento specifico, del fare, del pensare e del sentire, un allenamento all’execution che con i programmi di coaching portiamo avanti.

Se non interveniamo sull’allenamento di questi aspetti avremo presto un mondo “poco concreto” fatto di idee e teorie, ma senza “messa a terra”.

Correremo il grosso rischio di essere asettici contributori alla realizzazione delle idee di altri, ma non le nostre.

Non è proprio questo il mio mondo ideale, e forse neanche quello della maggior parte di Voi.

Mi chiedo chissà quante idee potenzialmente brillanti, di grande aiuto e interesse per tutti, siano ancora incastrate tra il pensiero e l’azione di molti di noi.

E allora proviamo ad allenarci, ciascuno nel suo, a realizzare qualcosa.

Non diventiamo pedine delle idee altrui.

Alla prossima

Davide